Partenza dal porto di Tropea per Stromboli.
Stromboli è un vulcano costituito da lave andesitiche antiche e lave basaltiche che termina con due cime, la cui più alta è chiamata cresta Vancora e tra le quali si trova una fossa a 750 mt. Dal mare con le bocche eruttive perennemente attive, così che dai crateri si assiste al lancio di lapilli e materiale incandescente che precipitano su una parete chiamata Sciara di Fuoco. Partenza da Stromboli. Si costeggia Panarea che è la più piccola delle isole, famosa per il suo villaggio preistorico nel promontorio del Milazzese risalente all’ età del bronzo (XIV – XIII sec. a.C.) costituito da capanne a pianta ovale tranne una rettangolare protetta da recinzione con macina e mortai in pietra. Si arriva a Lipari, centro più importante e commerciale delle Isole Eolie. Lipari ha coste generalmente alte e scogliere con faraglioni e grotte, interessanti cave di pomice dalle falde delle rocce rosse, stupendo è il suo Museo diviso in sezioni con reperti del IV e III millennio a.C. , altri dell’ età del bronzo 2000-1400 a.C., ceramiche databili 1400-1250 a.C. ecc. Visita della cittadina attraverso le mille viuzze. Partenza per Vulcano. Vulcano anticamente chiamata Thermes, Terasia,Hiera, isola di Vulcano o Efisto. La leggenda vuole che fosse la dimora di Eolo dio dei venti. La baia di levante è interessata da manifestazioni fumaroliche dove le sorgenti termali sottomarine (acque calde) e i fanghi naturali(sulfurei) possiedono eccezionali doti terapeutiche efficaci per i reomatismi, per le artropatie e per le affezioni circolatorie.